La crescita dei profitti automatizzati su Friend.tech
I bot di Maximal Extractable Value (MEV) che operano su Friend.tech, una piattaforma di social media decentralizzata, avrebbero generato oltre 2 milioni di dollari di profitti in soli due settimane. S econdo i dati di Dune Analytics, raccolti da Tom Wan, un analista di ricerca presso 21Co, 121 bot automatizzati sono riusciti a ottenere oltre 21.800 chiavi. L’aumento dell’attività dei bot è stato particolarmente evidente il 21 agosto, quando il numero delle transazioni è salito a 500.000.
La strategia dietro i numeri
Questi bot utilizzano una strategia di acquistare profili appena registrati a un costo iniziale minimo e poi venderli a un prezzo più alto. Uno dei bot MEV, identificato come “0xcc218bbd21e14944fcc121d161c9b9ae71b9cc85”, si è distinto per le sue prestazioni eccezionali, accumulando quasi 260 ETH, equivalenti a circa 600.000 dollari, acquisendo 96 profili. I dati aggiuntivi rivelano che il volume cumulativo su Friend.tech ha raggiunto 45.495,9 ETH, con una valutazione superiore a 70 milioni di dollari, coprendo 2,05 milioni di transazioni dalla sua creazione.
Una spada a doppio taglio: i pro e i contro
Dal mio punto di vista, la crescita dei bot MEV su Friend.tech è una testimonianza dell’influenza e della redditività in crescita della piattaforma nel panorama dei social media decentralizzati. Sottolinea anche il potenziale dei sistemi automatizzati nel generare entrate significative in un breve periodo. Tuttavia, gli aspetti negativi sono evidenti: il numero di transazioni fallite ha raggiunto un picco senza precedenti di 308.860, superando il numero di transazioni riuscite. Ciò solleva interrogativi sulla scalabilità e sulla affidabilità della piattaforma, oltre che su questioni etiche legate all’uso dei bot per manipolare la dinamica di mercato.
Concetti chiave
- I bot MEV su Friend.tech hanno generato oltre 2 milioni di dollari di profitti in due settimane.
- I bot utilizzano una strategia di acquisto a basso costo e vendita a prezzi più alti, in particolare con i profili appena registrati.
- Sebbene i bot contribuiscano alle entrate della piattaforma, la loro attività solleva anche preoccupazioni sulla scalabilità e sull’etica.
In conclusione, Friend.tech è senza dubbio una stella nascente nel panorama dei social media decentralizzati, ma deve affrontare le sfide poste dall’aumento dell’attività dei bot per mantenere la sua credibilità e la fiducia degli utenti. Come vedo io, la piattaforma si trova a un bivio: può sfruttare questa fonte di entrate automatizzate o rischiare di compromettere il proprio successo ignorando i potenziali rischi.
